3 gennaio – Un quasi miracolo

Il giorno 3 è partito in modo più claudicante del suo precedente collega, il caso vuole, proprio per le 3 seguenti ragioni. PUNTO PRIMO: mi sono svegliato alle 3 del mattino (ho capito che il 3 me lo devo giocare alla lotteria), grazie all'accompagnamento musicale del muezzin della moschea vicina. Mi è

2 gennaio – Avanti un altro

Siamo tutti un po' colpevoli quando parliamo del primo gennaio. Lo abbiamo viziato, ormai si è dato una certa importanza. Magari è anche diventato un po' arrogante. Deleghiamo a lui tutte le responsabilità per l'anno nuovo. Somiglia molto ai nostri politici. Viene lautamente pagato, si adagia e lascia correre dato che non

1 gennaio – Sorprese

Per una svolta di vita epocale, girare la pagina del calendario non basta. Me ne sono resoconto per il 28esimo anno consecutivo proprio stamane. Al mio risveglio una blatta mi sbuca dal controsoffitto per farmi gli auguri. Le sparo una massiccia dose di insetticida e un colpo di ciabatta. Auguri anche a

31 dicembre – Tu quoque frigo

Ci siamo lasciati con me sulle scale della veranda che mi inebrio di aria fresca. Una scena troppo idilliaca per poter durare. Rientro in casa e succedono tre cose ,nel seguente ordine: -il frigo smette di funzionare definitivamente -suor Nicole mi avvisa che per il safari ci tocca rimandare al 8 gennaio

30 dicembre – Lanciato

Qui a Marza si conduce una vita agreste. Valgono tutte quelle piccole massime inventate per non trovarsi impreparati alle sfighe, tipo: "Quando lavi la macchina piove". Avete presente? Si tratta di matematica della quotidianità, una materia in cui sono esperto. Ho già inventato una piccola regolina adatta al contesto: a Marza se

29 dicembre – Il cammello e la cruna

Ribaltamento di prospettiva. Se ieri mi lamentavo di non aver quasi avuto nulla da scrivere per un giorno intero, oggi mi lamento per non aver avuto ancora il tempo di farlo. Usare l'ordine cronologico mi aiuta a non dimenticare gli eventi. Punto primo, messa di padre Alois. Non posso pronunciarmi oltre, sarebbe

28 dicembre – Il mio 4 luglio

Oggi è stata una giornata particolare. Sarò sincero, per un momento ho temuto di non avere argomenti da digitare. Vi dirò, niente scorribande motociclistiche e nemmeno strane parole nuove. Eppure finora questo è il giorno più sorprendente che abbia vissuto nella piccola Marza. Ma andiamo a ritroso. Mi sono alzato alle 7.00

27 dicembre – Diversivo

Ah come è bella la domenica mattina, soprattutto se non hai impegni. Io chiaramente ne ho. Sveglia alle 7 in preparazione fisica e psicologica per la messa delle 8 di padre Alois. Suor Nicole ieri mi ha chiesto se mi andava di andarci insieme, che fai, dici di no? Una più una

26 dicembre – Peli

Mi sono alzato verso le 8 con ancora addosso l'appiccicume del sudore e delle birre di ieri pomeriggio. Una doccia era NECESSARIA oltre che doverosa. La vita prende una piega tutta diversa dopo. Caccio la testa fuori dalla porta e la mia presenza attira subito l'attenzione di alcuni dei miei nuovi amichetti.

25 dicembre – Noel

Oh che bello, finalmente è Natale! Posso indossare il vestito tradizionale acquistato con Christian a Yaoundè. Dovrei cominciare la giornata con il piede giusto e invece, non è proprio così. Vedete, io sono un sentimentale nostalgico, venale e possessivo. Sono uno di quelli che si affeziona agli oggetti. Ci parlo. Sono i

it_ITItaliano