In questo periodo di emergenza che evidenzia l’apporto che le attività no-profit hanno dimostrato nell’aiuto alla cittadinanza, abbiamo deciso di far sposare la moda con la beneficenza.
I trend delle vendite negli e-commerce non lasciano dubbi sul fatto che la moda vanti le prime posizioni ed è per questo che crediamo fortemente che la nostra attività no-profit possa trarre beneficio dalla fusione tra moda – espressione di vanità ovvero “apparire” – con l’attività di charity – espressione di sensibilità e morale ovvero ”essere”.
Lo scopo del progetto è anche di farti sentire “più solidale” nel momento in cui stai facendo qualcosa per te, diventando così protagonista principale delle attività che la Fondazione opera in questo periodo di emergenza.
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