24 gennaio – Abbaiare alla luna

Ho atteso la mezzanotte per poter avere connessione e rassicurare il mondo occidentale sul mio perfetto stato di salute. Ho puntato la sveglia alle 6 nella speranza di farmi una doccia mattutina. Niente acqua. Ritorno a letto e alle 6.30 mi sento bussare alla porta. "Manassè? Che ci fa qui?" Mi ha

23 gennaio – Dolce far niente

Nonostante la mia intenzione fosse quella di dormire fino minimo alle 8, ho dato gas ai motori verso le 6.40 del mattino. Non ho impegni fino alle 11.30, posso giocarmela con astuzia. Prima di tutto colazione spartana e bucato! Approfittare del fatto che c'è acqua è sempre una bella mossa. Dopodiché potrei serenamente

22 gennaio – Disposti a tutto

Seppur avendo puntato la sveglia alle 8 per dribblare il ritardo di Etienne, mi sono alzato alle 6.44. Ho spalancato gli occhi con la stessa inquietante meccanicità dei fanali a scomparsa delle macchine sportive. La zanzariera mi penzolava poco sopra al naso. Ormai ci ho fatto l'abitudine, a volte nemmeno la noto.

21 gennaio – Il tempo vola quando ci si diverte…

L'antifona dovrebbe essere ormai chiara un po' a tutti e, spero prima o poi, lo diventi anche per me: qui nessuno è puntuale, MAI! Inutile dunque svegliarsi alle 7.30, Etienne si palesa alle 8.40. Oggi dobbiamo finire i letti, quelle ragazze dormiranno come si conviene, l'antico vaso va portato in salvo! Come

20 gennaio – Apprendisti e naviganti

Adoro la sveglia delle 7 e 20. La adoro perché ormai il mio bioritmo è settato alle 6. Quando spalanco gli occhi ho quindi ancora 1 ora e 20 minuti di cuscinetto davanti a me prima di affrontare la vita con la sua umanità. Un intero periodo dedicato a godermi la dormi-veglia.

18 gennaio – Conta_abilità

Sono approdato in Camerun il 17 dicembre, 31 giorni fa. Prima di partire ho immaginato questa esperienza con la stessa forma di un auto-concepimento, ammesso che questo ne abbia una. 9 mesi, a dir il vero quasi dieci, la mia pigrizia sarebbe capace di procrastinare proprio tutto, anche la mia nascita. In

17 gennaio – Animalisti sconvinti

Sveglia alle 7.20. Prima di dare inizio alla mia vestizione ante-messa mi reco al gabinetto per sciacquarmi il grugno ancora patinato di sonno. Un'abitudine che mi porto dietro da tutta la vita. Ammesso che ci sia... l'acqua. Non faccio in tempo a girare il pomello del rubinetto che vengo sorpreso contemporaneamente da

16 gennaio – Bagagli culinari

Ho passato una notte travagliata. Alle 22 sono andato a letto puntando la sveglia alle 24. Sì, perché a mezzanotte mi si riattivano i giga a disposizione e posso mandare notizie della mia sopravvivenza alla "famigghia". Quest'ultima ha diritto e dovere di sospirare nostalgicamente la lontananza del primogenito, se non lo facesse

15 gennaio – Partite vinte

Mi sono imposto di posticipare la sveglia alle 7.00, un sacrificio necessario. Ne ho bisogno ed inoltre è meglio aspettare che si calmino le acque prima di ricomparire come un fungo nei confini di padre Adolf. E' tempo di mettersi all'opera in autonomia, senza aspettare le consegne di qualcuno. Il che per

14 gennaio – Invasione di campo

La sveglia ha tuonato impietosa alle 6 del mattino. Anche oggi. Come sempre. Generalmente dormo 6 ore per notte, qui 8 non mi bastano e non so dirvi se sia un bene o un male. Lo scoprirò col passare del tempo. Devo scattare le ultime fotografie per completare la raccolta da allegare

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